Posso imparare a suonare il pianoforte da adulto? [parte 4]
Ecco il quarto articolo dedicato ai fattori indispensabili da tenere in considerazione per imparare a studiare il pianoforte e per proseguire nello studio.
Nell’articolo scorso abbiamo visto quanto sia importante la motivazione, la leva che ti fa muovere quando o sei troppo pigro o troppo stanco per metterti a studiare anche solo dieci minuti. Ritengo che la motivazione sia uno degli elementi fondamentali che non ti deve abbandonare mai.
Oggi parliamo dell’elemento subito successivo alla motivazione, L’iniziativa.
Che cos’è l’iniziativa e che cosa significa averne? Innanzi tutto te ne riporto qui la definizione come scritta nel dizionario italiano :
- Il fatto di dar principio a qualcosa passando dall’ideazione all’attuazione: prendere l’iniziativa di qualcosa; di sua iniziativa ‖ conservare, mantenere l’iniziativa, imporre costantemente la propria strategia all’avversario, costringendolo alla difensiva ‖ Economia, iniziativa privata, libera iniziativa, attività economica attuata da privati
- Dinamismo, intraprendenza: mancare d’iniziativa ‖ spirito d’iniziativa, innata capacità operativa
- Estensione, Opera, impresa, attività pensate e avviate: iniziativa culturale, politica, sociale ‖ essere pieno d’iniziative, avere molte attività in via di sviluppo a cui badare
Avere iniziativa significa mettere in pratica ciò che si sa fare. Ho letto moltissimi libri che sottolineano questo aspetto importantissimo, senza il quale non è possibile raggiungere risultati.
Facciamo un esempio pratico. Ti metti a tavolino e pianifichi il tuo metodo di studio, termini di completare il progetto e sei soddisfatto perchè dedicare un pò di tempo a pianificare un obiettivo è un impegno a cui hai tenuto fede.
Quando hai finito non devi lasciare il foglio nel cassetto, ma mettere in pratica quello che hai scritto! Altrimenti risulta tutto tempo perso.
Immaginiamo che tu abbia pianificato il tempo e modo di studiare il pianoforte per la settimana che verrà partendo per esempio dal lunedi che viene. Intanto hai già fatto una gran passo avanti perchè non è da tutti credimi.
Arriva il lunedi e tra tutti gli impegni che hai ricordi anche che avevi pianificato quei dieci minuti per studiare il pianoforte. Ora puoi decidere se lasciarti andare alla stanchezza o se sforzarti e fare quei dieci minuti. Se li fai vuol dire che sei passato all’azione e hai avuto iniziativa, se non li fai sai che non progredisci nel tuo studio.
Ci possono essere mille motivi per cui una persona non possa studiare intendiamoci, ci mancherebbe, però è questo che fa la differenza, il mettere in pratica.
Punto tantissimo sui fattori della motivazione e dell’iniziativa perchè li ritengo indispensabili per il percorso di studi e per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo nella vita!
Un mio alunno, Alberto, un giorno mi ha scritto una mail che diceva : “Cristina hai proprio ragione, se non studio un pò tutti i giorni è come se non studiassi “.
L’esperienza, anche personale, mi insegna che se non ci si dedica al pianoforte un pò tutti i giorni diventa poi difficile trovare una continuità soprattutto se non si studia per parecchi giorni.
Per il diploma studiavo sei-sette ore tutti i giorni perchè sapevo che bastava saltarne tre per perdere un pò di scioltezza.
Nel prossimo articolo ti parlerò dell’ultimo fattore che ritengo importante quando si vuole iniziare a studiare pianoforte : trovare un buon insegnante.
Mi piacerebbe avere una tua opinione riguardo a questo argomento che mi sta particolarmente a cuore. Scrivi come la pensi commentando l’articolo.
A presto
Cristina
6 Comments
Ciao Cristina e grazie per i tuoi preziosi consigli che ,credimi,sono molto importanti per chi,come me,ha iniziato ad andare sui tasti bianchi e neri di questo meraviglioso strumento!
Ho la fortuna di avere un ottimo insegnante,ma come Tu dici la motivazione è fondamentale,specialmente alla mia età,io mi alzo tutte le mattine alle 5:00 e prima di andare al lavoro studio per un’ora,il pomeriggio generalmente 2 ore.E’trascorso poco più un anno da quando ho iniziato con il piano,ma stò già vedendo alcuni risultati,e devo riconoscere che molti dei tuoi consigli si sono rivelati fondamentali,grazie di nuovo Cristina continuerò a seguirti con vivo interesse.
Ruggero
Ciao Ruggero,
grazie mille per la testimonianza.
Ti faccio i miei complimenti perchè non è da tutti fare quello che fai tu per il pianoforte.
Hai perfettamente capito che ottenere risultati richiede sacrificio e che questo sacrificio poi è ripagato.
Mi fa anche molto piacere che i miei consigli ti aiutino, ulteriore motivazione per me per andare avanti 🙂
Si la motivazione è molto importante……
Spero di rileggerti presto.
Un abbraccio
Cristina
Carissima Cristina, seguo attentamente i tuoi consigli e mi avvalgo anche degli esercizi del Beyer. Però il mio impegno non è sempre costante. Ti chiedo una cortesia: sto imparando a suonare la Serenata di Schubert, anche se sto impegnando, per il momento, la mano destra. Lo spartito che posseggo è delle Edizioni Curci di Milano acquistato dalla libreria annessa al Conservatorio di Bari. Ho scaricato da youtube Schubert Serenade (arr. List)Piano tutorialSLOW.flv e mi piacerebbe adottare quello spartito che ritengo più completo. Come posso fare per ottenerlo visto che nella mia città non esistono negozi forniti in tal senso? Ti ringrazio Umberto
Ciao Umberto,
intanto grazie 🙂
potresti provare su siti inglesi o americani, intendo su siti stranieri. Oppure chiedere ai negozi di musica se te lo possono ordinare o in ogni caso come fare per poterlo avere.
Spero di esserti stata utile.
Grazie
Cristina
carissima Cristina,ho verificato come tu dici ,che la costanza premia, e dà molta soddisfazione!
E’ POSSIBILE .
grazie per i tuoi preziosi consigli,
un abbraccio
Elisabetta
Ciao Elisabetta,
grazie a te 🙂
Un abbraccio
Cristina